Con la recente sentenza n. 16715/2024, la Corte di Cassazione ha riconosciuto il diritto per i docenti precari di ottenere l’indennità sostitutiva delle ferie non godute. Infatti, secondo la sentenza della Corte, i docenti precari che non abbiano usufruito delle ferie contrattuali, o che siano stati costretti a beneficiarne nei periodi di sospensione delle attività didattiche, ed in assenza della dovuta comunicazione da parte del Dirigente scolastico, non avendo potuto ‘utilizzare’ le ferie maturate durante il contratto di docenza, hanno diritto ad ottenere la somma economica equivalente ai giorni di ferie non goduti.
Pertanto, lo Studio Internicola ha avviato le adesioni per avanzare ricorso innanzi al Tribunale del Lavoro, ed ottenere le somme relative ai periodi di ferie non goduti degli ultimi 10 anni scolastici di docenza.
SI RICHIEDE LA COMPILAZIONE DEL MODULO DI CONTATTO IN CALCE PER INVIARE LA RICHIESTA DI ASSISTENZA LEGALE ALLO STUDIO LEGALE INTERNICOLA
Documenti necessari per il ricorso
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Copia carta d’identità e codice fiscale e/o documento equipollente;
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Copia dei contratti scolastici degli ultimi 10 anni di lavoro.
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Copia dell’ultimo cedolino di pagamento disponibile;
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Autocertificazione per l’esenzione al pagamento del contributo unificato compilata.
Tempistiche
Le tempistiche sono diverse per ogni Tribunale. Generalmente, la decisione sul ricorso avviene entro 12 mesi; alcuni Tribunali hanno accolto ricorsi anche in 30 giorni dalla presentazione.
Una volta ottenuto il provvedimento dal Tribunale, gli avvocati dello Studio Legale Internicola notificheranno la sentenza al MIM, che ha 120 giorni per adempiere.